
La cantina storica
Dopo la caduta di Napoleone e lo smantellamento del suo esercito, alcuni ufficiali si trasferirono nelle Langhe dalla vicina Francia. Esperti nella tecnica bellica e nella costruzione di fortezze, progettarono in molti paesi edifici fortificati che fungevano da abitazioni nobiliari e spesso ospitavano cantine per la vinificazione dei rinomati vitigni della zona.
La cantina Rocche Costamagna venne costruita proprio negli anni immediatamente successivi al Congresso di Vienna e conserva ancora l’impianto di inizio Ottocento.
Al pianterreno, dove vi erano le stalle, sono stati ricavati i locali dell’Enoteca, il museo e la Biblioteca Libri da Gustare.
L’antico fienile oggi ospita le Art Suites, mentre i piani interrati sono dedicati all’affinamento dei vini, in quanto adatti a garantire temperature e umidità ottimali.
È di impatto la passeggiata in cantina, dove le suggestive volte e gli spessi muri di mattoni e pietre di Langa incorniciano serie di botti di rovere di Slavonia e migliaia di bottiglie lasciate a riposare.