
VITIGNO D’ORIGINE - Barolo DOCG al termine del periodo di invecchiamento previsto dal disciplinare
STORIA - Diffuso in Piemonte a partire dalla fine dell’Ottocento e noto come elisir corroborante.
L’antica ricetta prevede l’aggiunta di un infuso di corteccia di china calissaja insieme ad altre ventisette spezie alla base di vino Barolo affinato 3 anni
PREPARAZIONE - Alla base di Barolo vengono aggiunte le ventotto spezie lasciate in infusione per novanta giorni.
Dopo l’imbottigliamento, il Barolo chinato riposa per altri novanta giorni prima di essere commercializzato
DEGUSTAZIONE - Rosso granato con riflessi color mattone.
Profumo complesso e di notevole persistenza con sentori di spezie ed erbe aromatiche, sulle quali primeggiano china calissaja, rabarbaro e cannella.
Al gusto risulta pieno, vellutato e avvolgente. Piacevole il retrogusto amarognolo che riconduce alle sensazioni olfattive
GRADO ALCOLICO - 16,50% vol.
ABBINAMENTO - Sublime digestivo, ancor più se accompagnato da cioccolato fondente con un’alta percentuale di cacao. Perfetto vino da meditazione
TEMPERATURA DI SERVIZIO - 18°/20°C
FORMATO - Bottiglia 0,50 l
SCHEDE TECNICHE